Applicando i sistemi di serraggio adeguati si possono prevenire perdite e guasti alle imbarcazioni.
Come i veicoli a motore, anche i mezzi di trasporto marittimi presentano al loro interno diversi collegamenti da assicurare: a differenza delle automobili, però, le navi e le barche si trovano a diretto contatto con l’acqua salmastra e, muovendosi in un ambiente particolarmente aggressivo come quello marino, le loro connessioni richiedono l’utilizzo di collari e fascette stringitubo in grado di garantire maggiore affidabilità e resistenza alla corrosione.
Aspetti da considerare
Chi si occupa della costruzione e della manutenzione di navi marittime opera per cercare di prevenire due problemi: la fuoriuscita di fluidi dall’imbarcazione a causa di perdite o guasti e l’ingresso di acqua marina nei tubi che potrebbe compromettere l’integrità del mezzo. Oltre a valutare il carico di lavoro da sostenere e il diametro di serraggio, affinché la tenuta sia adeguata è necessario accertarsi innanzitutto che il collare o la fascetta stringitubo siano realizzati in acciaio inossidabile: le soluzioni di serraggio a diretto contatto con le acque salmastre, infatti, devono avere una capacità di resistenza alla corrosione molto elevata. Nello specifico, l’applicazione di collari stringitubo fabbricati in acciaio inox AISI316 (W5) risulta particolarmente indicata, perché la loro esposizione prolungata alla nebbia salina durante le prove in laboratorio ha dimostrato una tenuta anticorrosiva superiore rispetto agli altri (pari a più di 1000 ore).
Spesso, però, si preferiscono soluzioni in acciaio inossidabile AISI304 (W4), più economiche ma che hanno una capacità di resistenza alla corrosione decisamente inferiore: un giusto compromesso prevede di distinguere gli ambiti di applicazione, utilizzando i collari con marcatura W4 in tutti i collegamenti interni, come quelli presenti nella sala macchine delle navi, e impiegando i serraggi in AISI316 nelle tubazioni a diretto contatto con l’acqua di mare ed esposte agli agenti atmosferici.
Le nostre soluzioni
Per evitare guasti e perdite, una pratica diffusa tra gli addetti ai lavori consiste nel raddoppiare l’utilizzo di fascette stringitubo, perché si ritiene che due sistemi di serraggio, applicando una pressione superiore attorno al condotto, assicurino maggiore stabilità al collegamento. Con un singolo collare stringitubo a bullone a marchio Atlantic Man., però, si garantisce una distribuzione della forza altrettanto uniforme utilizzando un solo articolo di alta qualità: possiamo offrire, infatti, una gamma completa di soluzioni di serraggio in acciaio inossidabile, disponibili nelle versioni W4 e W5, in grado di soddisfare qualsiasi necessità del settore navale.
Il nostro collare stringitubo a bullone EURO è studiato per i diametri di serraggio inferiori ai 250mm.
Il nostro collare stringitubo a bullone MAGNUM è adatto invece a tutti i grandi diametri (superiori ai 250 mm).
Il nostro collare stringitubo a bullone TWIN, grazie al doppio serraggio contrapposto, aderisce perfettamente alle geometrie che richiedono un range di serraggio maggiore.
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